La nuova sindrome dell’impostore artificiale

L’inadeguatezza è una sensazione discreta. Ti scivola addosso in silenzio, mentre qualcuno ti chiede: «Ma tu, l’IA, la usi?» Certo che la uso. Per controllare se ho scritto bene “acquisire” o “accogliere”. Per sistemare una lista puntata in html perché è una rogna. O le tabelle, ma non vengono bene manco con l’IA. Non si…